scalpore
scalpóre s. m. [der. di scalpitare, sul modello di rumore, fragore]. – 1. Risentimento, indignazione espressi in forma rumorosa e concitata: non capisco perché facciate (o meniate) tanto s. per una cosa di nessun conto. 2. Particolare risonanza che un avvenimento ha avuto nell’opinione pubblica o in un determinato ambiente, sollevando grande interesse e curiosità, commenti vivaci, pettegolezzi e critiche: l’arresto di quell’alto funzionario ha destato un grande s.; si tratta di fatti che interessano tutti e non possono non sollevare s.; la notizia fece s.; l’inchiesta giornalistica suscitò uno s. immenso; è uno spettacolo che farà scalpore.