scandio
scàndio s. m. [lat. scient. Scandium, dal nome lat., Scandia, della Scandinavia, in quanto fu isolato la prima volta, nel 1879, dalla gadolinite svedese, per opera del chimico sved. L. F. Nilson]. – Elemento chimico di transizione, di simbolo Sc, numero atomico 21, peso atomico 44,96, presente in natura come silicato e in alcuni minerali delle terre rare, dello stagno e del tungsteno; è un metallo di colore argenteo, tenero, che reagisce facilmente con gli acidi; nei composti si comporta da trivalente.