scappellotto
scappellòtto s. m. [forse der. del region. scoppola (o scopola), raccostato a cappello]. – Colpo dato con la mano aperta sulla parte posteriore della nuca per infliggere un lieve castigo o in segno di scherzosa confidenza: dare, prendere uno s.; prendere qualcuno a scappellotti; scambiarsi scappellotti. Di uso fam. la locuz. avv. a scappellotto, a scappellotti (più raro di scappellotto), senza pagare: entrare allo stadio, al cinema, a teatro a scappellotto; tu, Grazia, va alla porta, se no entrano di scappellotto (Verga); anche, a mala pena, per indulgenza altrui: all’esame è stato promosso a (o con lo, con uno) scappellotto, a scappellotti; è sempre andato avanti a scappellotti (cfr., con lo stesso uso, scapaccione e calcio).