scarificatura
s. f. [der. di scarificare]. – 1. a. In arboricoltura, incisione sul tronco di un albero perché ne sgorghi la linfa. b. In agraria, lavoro colturale più energico dell’erpicatura, compiuto con gli attrezzi detti scarificatori, i quali rompono il terreno senza rivoltarlo, producendovi screpolature in tutte le direzioni fino a circa 30 cm di profondità, allo scopo di favorire l’immagazzinamento dell’acqua e la porosità del terreno, nonché di distruggere in parte le malerbe. 2. Nelle costruzioni stradali, l’operazione dello scarificare un terreno o una pavimentazione.