scarificazione
scarificazióne s. f. [dal lat. tardo scarificatio -onis: v. scarificare]. – 1. In medicina, l’operazione di scarificare; anche il risultato di essa, lesione superficiale cutanea o mucosa, artificialmente prodotta a scopi medici o sperimentali (innesti di vaccino antivaioloso, o di un virus, cutireazioni diagnostiche, ecc.). 2. In etnologia, tipo di tatuaggio a cicatrici ottenuto incidendo profondamente la pelle con strumenti taglienti (lame, conchiglie, pietre) e introducendo nella ferita sostanze che ne ritardano la rimarginazione e aumentano il volume delle cicatrici stesse; viene ancora praticato presso diversi popoli a scopo ornamentale o in connessione con cerimonie iniziatiche.