scavezzacollo
scavezzacòllo s. m. [comp. di scavezzare1 e collo1] (pl. invar. o -i). – 1. non com. Discesa ripida e pericolosa; per estens., ruzzolone, caduta precipitosa; come locuz. avv., a scavezzacollo, precipitosamente, con il rischio di rompersi il collo: correre a s.; venire giù a s. per una discesa. 2. fig. Persona giovane e scapestrata, che conduce una vita libera e sregolata (oggi per lo più in tono scherz.): è stato sempre uno s.; anche al femm., invar.: si è innamorato di quella scavezzacollo.