sceda
scèda s. f. [lat. schĕda o scĭda, gr. σχέδη «scheda, pagina, tabella» (v. scheda, che ha lo stesso etimo)]. – 1. ant. Smorfia, beffa, o anche leziosaggine, spiritosaggine, facezia insulsa: Ora si va con motti e con iscede A predicare (Dante); modi e costumi pien di scede e di spiacevolezze (Boccaccio); fra queste sì fatte scede io mi andava pure davvero infiammando a poco a poco (Alfieri). 2. pop. tosc. Modello: tutte le forge nuove di Mantova, di Ferrara e di Milano pigliano le scede da le ruffiane (Aretino).