scenarista
s. m. e f. Chi delinea gli scenari politici e militari che si configurano su scala nazionale o mondiale in seguito a un evento. ◆ quando si dichiara che una cosa succederà tra dieci o venti anni, in realtà si vuol dire che non si ha la più pallida idea di quando e se avverrà (parola di scenarista). (Carlo Pelanda, Foglio, 1° luglio 2000, p. 2) • Ripensavo a queste cose l’altra sera durante lo speciale di Michele Santoro su Raidue dedicato alla tragedia americana, mentre lo «scenarista» Edward Luttwak e il nostro generale Luigi Caligaris ci spiegavano come […] l’imperativo categorico sarà ancora una volta quello di non sacrificare vite umane fra gli occidentali. (Giornale, 15 settembre 2001, p. 18, Interni) • non è solo una visione da scenaristi, quella di immaginare un futuro abbastanza immediato in cui gli spettatori compreranno i programmi televisivi via Internet. (Paolo Martini, Stampa, 16 maggio 2007, p. 12, Interno).
Nuovo significato del già attestato s. m. e f. scenarista, nell’accezione di ‘sceneggiatore’.