scheelite
〈šeelìte〉 s. f. [dal nome del chimico sved. K. W. Scheele 〈šéelë〉 (1742-1786)]. – Minerale tetragonale, wolframato di calcio, da incolore (con tendenza al bianco) a giallastro o a bruno, che si rinviene in filoni di origine pneumatolitica; viene usato in metallurgia per la fabbricazione di acciai speciali e, per il suo elevato indice di rifrazione, nelle varietà incolori viene talora tagliato come gemma, a imitazione del diamante; in Italia si rinviene in cristalli di notevoli dimensioni in Piemonte (Traverselle), in Val Sugana e, in masse, in Sardegna. Classe della s., la classe di simmetria bipiramidale tetragonale nella quale la scheelite cristallizza, caratterizzata da un asse di simmetria quaternaria, un piano di simmetria normale a esso e un centro di simmetria.