scheggia /'skedʒ:a/ s. f. [lat. schĭdia, dal gr. skhídion o skhíza, der. di skhízō "spaccare, scindere"] (pl. -ge). - 1. [parte irregolare staccatasi da un corpo, per lo più acuminata e tagliente: si è tagliato con una s. di vetro] ≈ frammento, frantume, pezzo, scaglia. 2. (fig., fam.) [persona che è molto rapida nell'agire e sim.: essere una s.] ≈ freccia, fulmine, lampo, razzo, saetta, (gerg.) spada, treno. ↔ lumaca, marmotta, tartaruga.