scheggio
schéggio s. m. [variante ant. di scheggia], ant. o poet. – Masso, macigno dai contorni irregolari: giù t’acquatta Dopo uno s., ch’alcun schermo t’aia (Dante). ◆ Accr. scheggióne, grosso macigno scosceso: Nel tuo pensier rinnova Quei che su lo scheggion carmi leggesti (A. Varano). Talora è usato come sinon. di scapolo di pietra.