schianto (pop. tosc. stianto) s. m. [der. di schiantare]. - 1. a. [atto di spezzarsi con violenza: lo s. di una trave] ≈ caduta, cedimento, crollo. ↓ frattura, rottura, spaccatura. ↔ tenuta. ▲ Locuz. prep.: di schianto [in modo improvviso: la corda si è spezzata di s.] ≈ all'improvviso, di botto, di colpo, d'un tratto, improvvisamente. ↔ a poco a poco, gradatamente, gradualmente, lentamente. b. (estens.) [rumore secco e improvviso di una cosa che si schianta: si è sentito uno s. e il cornicione è crollato] ≈ boato, deflagrazione, detonazione, esplosione, fragore, scoppio. 2. (fig.) [forte dolore, fisico o morale: quando ho ricevuto la notizia ho provato uno s. al cuore] ≈ colpo. ↓ sobbalzo, soprassalto. ↔ sollievo. 3. (estens., fam.) [oggetto o persona molto bello o di grande effetto, quasi sempre preceduto dall'art. indet.: un vestito che è uno s.; che s. di ragazzo!] ≈ bellezza, (pop.) bomba, meraviglia. ↔ (fam.) cesso, schifo.