schistosomiasi
schistosomìaṡi s. f. [der. di schistosoma, col suff. -iasi]. – Gruppo di malattie parassitarie provocate da trematodi del genere schistosoma, che allo stato adulto si localizzano elettivamente nel sistema venoso dell’uomo e degli altri animali provocando disturbi diversi. Per quanto riguarda la patologia umana: s. vescicale, diffusa in Africa e nel Vicino Oriente, prodotta da individui della specie Schistosoma haematobium, che si localizzano nelle vene vescicali e perivescicali, ed è caratterizzata da cistite, ematuria e talora vaginite; s. intestinale, diffusa nell’Africa e nell’America Centr., prodotta da Schistosoma mansoni, che si localizza nelle vene mesenteriche, caratterizzata da dolori addominali, diarrea e tardivamente da cirrosi e ascite; e s. arterovenosa o orientale, endemica dell’Estremo Oriente, provocata da Schistosoma japonicum, che si localizza nei vasi del fegato, della milza, dell’intestino e del polmone, ed è caratterizzata da orticaria, febbre, dissenteria, successivamente cirrosi, e può avere talora esito letale.