sciarmutta
s. f. [dall’amarico šarmutā′, arabo šarmūṭa]. – Termine usato dagli Italiani, durante l’occupazione delle colonie dell’Africa orientale e settentrionale, per indicare le prostitute indigene: in esecuzione del proposito governativo che, per decoro, almeno gli ufficiali non avessero a confondersi con le sciarmutte di colore (Gorresio).