scienziato
agg. e s. m. (f. -a) [der. di scienza]. – 1. agg., raro e ant. Cultore, conoscitore di scienza: a comparazion di lui e degli altri uomini sc. (Boccaccio); Alberto ... divenne molto scienziato (Giraldi Cinzio); anche più raro riferito a cosa, con sign. affine a «scientifico, di scienza»: trallascia ogni morale e sc. allegoria (Vico). 2. s. m. Chi ha acquisito profonda conoscenza di una o più scienze, attraverso studî intensi e costanti, e con serietà di metodo e d’indagine: uno sc. famoso; hanno dato il premio Nobel per la medicina a una sc. italiana; un congresso di scienziati di tutto il mondo.