sciolto /'ʃɔlto/ agg. [part. pass. di sciogliere]. - 1. a. [non trattenuto, privo di vincoli e sim.: portare i capelli s.] ≈ disciolto, libero, slegato. ↔ fermato, legato, raccolto. b. (fig.) [esente o sollevato da obblighi e sim., con la prep. da: sentirsi s. da impegni] ≈ disimpegnato, esonerato, (lett.) soluto, svincolato. ↔ legato (a), vincolato (a). 2. (estens.) a. [che si muove con agilità e sim.: avere un'andatura s.] ≈ agile, armonioso, elastico, flessuoso, fluido, spedito. ↔ goffo, impacciato, legato, legnoso, lento, pesante. b. (fig.) [che si comporta con naturalezza e sim.: è molto s. nei modi] ≈ disinvolto, naturale, spigliato, spontaneo. ‖ sicuro. ↔ goffo, imbarazzato, (region.) imbranato, impacciato, (fam.) ingessato, maldestro. ‖ incerto, insicuro. 3. (estens.) a. [di merce e sim., che non è contenuto in confezioni e che si può vendere in libere quantità: vino s.] ≈ sfuso. ↔ ‖ confezionato. ⇓ imbottigliato, inscatolato. b. [che si trova allo stato di soluzione, con la prep. in: bastano poche gocce s. nell'acqua] ≈ diluito, disciolto, stemperato. 4. (metr.) [di verso, che non è vincolato alla rima: endecasillabi s.] ≈ libero. ↔ in rima, rimato.