sciovia
sciovìa 〈ši-o-〉 s. f. [comp. di sci e via2, sul modello di ferrovia, seggiovia, ecc.]. – Impianto funicolare terrestre per il traino di sciatori su piste di risalita lungo pendii innevati o ghiacciati, con tracciato di norma rettilineo (detto anche, con termine ingl., skilift); è costituito essenzialmente da una fune metallica chiusa ad anello e tesa da due pulegge ad asse verticale disposte alle due stazioni d’estremità, una per il solo rinvio e l’altra (generalm. quella a valle) dotata di motore per l’azionamento; la fune è mantenuta lungo il percorso da sostegni intermedî a un’altezza dal suolo non inferiore a 2,50 m e ad essa, a intervalli di 4-10 m, è fissata una scatola con dentro una funicella arrotolata che porta all’estremità un elemento a disco (o a T o ad L) per il traino dello sciatore; quando l’attacco non è utilizzato la funicella rimane arrotolata nella scatola e l’attrezzo di traino rimane sospeso in alto fuori del percorso battuto dagli sciatori; quando invece l’attrezzo viene afferrato dallo sciatore, la funicella si srotola vincendo la resistenza della molla contenuta nella scatola fino a raggiungere la lunghezza necessaria per il traino.