scolastica
scolàstica s. f. [dal lat. mediev. scholastica, femm. sostantivato dell’agg. scholasticus (v. scolastico) che come s. m. indicava, già nel medioevo, il maestro di scuola; con riferimento a questo sign., il termine fu assunto dagli umanisti a indicare tutto l’orientamento di pensiero legato a un’impostazione metafisico-teologica, nato dalle scuole medievali e rappresentato dagli scolastici]. – 1. Termine invalso nella storiografia per indicare il complesso dei metodi e dei contenuti dell’insegnamento nelle scuole medievali, diverse per strutture e programmi nel corso dei secoli, dalla fine del mondo antico al sec. 14°, e in partic. le filosofie e le teologie sviluppatesi nell’ambiente universitario lungo i secoli 13° e 14° e poi rimaste prevalenti nell’insegnamento universitario fino al sec. 17°. 2. Per estens., nella storiografia moderna, l’orientamento di pensiero che fu proprio delle università medievali; il termine è talora usato in senso non positivo per indicare uniformità e astrattezza di metodi d’insegnamento, passiva dipendenza da autori e testi accolti come dotati di autorità discutibile, e quindi dogmatismo.