scolio2
scòlio2 s. m. [dal gr. σκόλιον (μέλος), forse da σκολιός «tortuoso, obliquo»]. – Nell’antica Grecia, forma della poesia melica, costituita dal canto conviviale (corale o monodico) con accompagnamento del suono della lira; tale forma della poesia melica, in cui si cimentarono quasi tutti i poeti greci, da Alceo a Pindaro, ebbe anche carattere più popolare: i convitati si passavano un ramoscello di lauro succedendosi senza ordine prestabilito (da ciò forse il nome) nel canto o nella recitazione di veri e proprî brani lirici già noti o di versi tragici.