scolpire v. tr. [lat. sculpĕre, con mutamento di coniug.] (io scolpisco, tu scolpisci, ecc.; pass. rem. scolpìi, scolpisti, ecc., poet. anche sculsi, sculse, scùlsero; part. pass. scolpito, poet. sculto e scólto). - 1. [lavorare un materiale duro e compatto per ricavare delle figure, delle scritte e sim.: s. un blocco di porfido] ≈ ‖ lavorare a sbalzo, modellare, sbalzare, scalpellare. ⇓ incidere, intagliare. 2. (fig.) [fare in modo che un pensiero, un'emozione e sim., si conservino a lungo, con la prep. in del secondo arg.: s. un ricordo nella memoria, nel cuore] ≈ fissare, imprimere, stampare. ↔ cancellare, eliminare, rimuovere.