scontrino
s. m. [der. di scontrare nel sign. di «riscontrare»: propr. «foglietto che serve come riscontro»]. – Piccolo biglietto o cedola che serve a comprovare e riscontrare il diritto a un’agevolazione o l’effettuato pagamento di un acquisto: un libretto di scontrini per viaggi in ferrovia a riduzione; non trovo più lo s. del guardaroba; prima di consumare, occorre munirsi dello s. alla cassa. In partic.: s. fiscale, documento valido a fini fiscali, emesso dal registratore di cassa fiscale, contenente, oltre all’esatto corrispettivo di spesa, il numero di matricola del registratore di cassa, la partita IVA e l’indirizzo dell’emittente, il numero progressivo e la data d’emissione, che deve essere obbligatoriamente rilasciato al cliente da pubblici esercenti che non abbiano l’obbligo di rilasciare fattura o ricevuta fiscale; s. d’introduzione, il documento che l’amministrazione dei magazzini generali o di un pubblico deposito rilascia al depositante all’atto dell’introduzione delle merci nei magazzini stessi; s. di assegno, la matrice dalla quale viene staccato l’assegno bancario, riproducente a cura dell’emittente i dati più importanti del titolo emesso, e anche il talloncino annesso all’assegno circolare che il possessore del titolo può staccare nell’atto dell’incasso o del trasferimento per avere memoria di esso.