scontro
scóntro s. m. [der. di scontrare]. – 1. a. Lo scontrarsi di truppe nemiche; urto di forze militari, battaglia: i primi s. tra Romani e Cartaginesi in Italia avvennero sul Ticino e sulla Trebbia; nello s. di Palestro i Piemontesi sconfissero le retroguardie austriache; lo scontrarsi di più avversarî armati o comunque dotati di mezzi di offesa: la polizia è riuscita a stento a evitare lo s. fisico delle due opposte fazioni di studenti; scontro a fuoco, con l’uso delle armi da fuoco: c’è stato uno s. a fuoco tra banditi e carabinieri; assalto di un duello o di un incontro di scherma: c’è stato uno s. all’arma bianca tra i due rivali; fu ferito, restò ucciso al primo s.; sin dai primi s. si rivelò la superiorità del fiorettista francese. b. fig. Grave contrasto o dissenso, aspra e violenta discussione: tra i due fratelli c’è stato un acceso s. per motivi di interesse; un accanito s. verbale; alla Camera c’è stato un nuovo s. tra governo e opposizione; s. di civiltà, quello paventato dall’inasprimento tra la civiltà cristiano-occidentale e quella di cultura e tradizione islamica. Con altro uso fig., in musica, s. di note, quello che si ha quando nel procedere di varie linee melodiche due o più note determinano fra di loro un urto sgradevole o comunque armonicamente insolito. c. Urto, cozzo violento tra due o più veicoli o mezzi di trasporto: s. automobilistico, aereo; la nebbia ha provocato un grave s. ferroviario; nello s. frontale i conducenti delle due autovetture hanno riportato solo lievi ferite. 2. Con accezioni tecniche varie: a. In meccanica, sinon. di finecorsa. b. In marina, artificio che s’introduce in un qualsiasi meccanismo per limitare la corsa di una sua parte mobile o per fissarla in una determinata posizione; in partic., trave di legno interposta tra i due vasi dell’invasatura di una nave sullo scalo, per dare la voluta rigidezza. c. Al plur., gli scontri, le parti intagliate di una chiave che, combaciando con i riscontri della serratura, ne permettono l’apertura. 3. ant. Scrittura destinata a confermare la verità di altra scrittura, usata cioè per documento di controllo, bolletta di riscontro, ecc. In passato, a Venezia, libro scontro, apposito registro di controllo dei libri tenuti da singoli mercanti, affidato a un ufficiale pubblico, detto anch’egli scontro.