scopelismo
s. m. [dal gr. tardo σκοπελισμός, der. di σκόπελος «macigno, masso» (v. scoglio2), in relazione all’uso arabo di porre dei massi in un campo come minaccia di morte per chi osasse coltivarlo]. – Denominazione, non più corrente nell’uso giuridico, della minaccia di morte, di rapimento o di altra violenza, espressa per mezzo di lettere anonime o di segni simbolici.