scordare¹ [tratto da ricordare, con mutamento di pref.] (io scòrdo, ecc.). - ■ v. tr. 1. [perdere il ricordo di qualcuno o di qualcosa: s. il nome di una persona] ≈ dimenticare, (lett.) obliare, (ant.) sdimenticare. ↔ rammentare, ricordare, (lett.) rimembrare. 2. [non ricordare di prendere qualcosa, anche nella forma scordarsi: ho (o mi sono) scordato le chiavi in ufficio] ≈ dimenticare, lasciare, (lett.) negligere, (lett.) obliare, trascurare. ↔ ricordare, (lett.) rimembrare. ‖ tenere a mente. ■ scordarsi v. intr. pron. (con la prep. di) 1. [non serbare memoria di qualcuno o qualcosa: s. di una cosa; s. di comprare il pane] ≈ dimenticarsi. ↔ rammentarsi, ricordarsi, (lett.) sovvenirsi. 2. (fam.) [perdere ogni speranza di ottenere qualcosa: quanto alle vacanze, per quest'anno, scordatene] ≈ (fam.) togliersi dalla testa (ø). ‖ mettere una pietra sopra (a). ↔ contarci (su). [⍈ DIMENTICARE]