scordare2
scordare2 v. tr. [tratto da accordare, con sostituzione del pref. s- (nel sign. 1) a a-1] (io scòrdo, ecc.). – 1. Accordare le corde di uno strumento con intonazione diversa dalla normale (v. scordatura). 2. Come intr. pron., perdere l’accordatura: sonando, il pianoforte si scorda (Pirandello). ◆ Part. pass. scordato, anche come agg., che ha perso l’accordatura: un vecchio piano scordato; non senti com’è scordato il tuo violino?; per estens., stonato: cantava con la sua voce ancora scordata di tenorino (Morante).