scorsesiano
agg. Relativo al regista cinematografico statunitense Martin Scorsese, alla sua opera, al suo stile. ◆Ma nel lungo talk "ce l'ho, mi manca", il keynote politico della trasmissione ("103 ministri e segretari? Ce li ho; Berlinguer, mi manca"), nel buonismo istintivo e insistito, persino nell'ospitata scorsesiana di Paul Sorvino, il vero fantasma all'opera era Veltroni. (Maurizio Crippa, Foglio, 30 settembre 2006) • Questo non significa però che il nuovo corso (anzi: il corso finale, probabilmente) scorsesiano sia parimenti interessante, ispirato o risolto. (Filippo Mazzarella, Linus, febbraio 2012, p. 94, Cinema).
Derivato dal nome proprio (Martin) Scorsese con l’aggiunta del suffisso -(i)ano.
Già attestato nella Stampa del 20 febbraio 1987, p. 23, Spettacoli (Stefano Reggiani).