scoscendere
scoscéndere v. tr. [lat. conscĭndĕre «lacerare» (comp. di con- e scindĕre «spezzare, scindere»), col pref. s- (nel sign. 6)] (coniug. come scendere). – 1. Fendere, spaccare con violenza: come un turbine vasto, incalzante, vagabondo, scoscendendo e sbarbando alberi ... (Manzoni). 2. Come intr. pron., scendere giù a picco o con forte pendìo: la costa, a un dato punto, si scoscende; Noi pur venimmo al fine in su la punta, Onde l’ultima pietra si scoscende (Dante). ◆ Part. pass. scoscéso, anche come agg. (v. la voce).