scostare [der. di accostare, con cambiamento di pref.] (io scòsto, ecc.). - ■ v. tr. 1. [porre una cosa o una persona lontana da ciò cui era accostata, anche con la prep. da del secondo arg.: s. il tavolo dalla parete] ≈ allontanare, discostare, staccare. ‖ separare, spostare. ⇑ allontanare. ↔ accostare (a), addossare (a), giustapporre, ravvicinare (a). ⇑ avvicinare (a). 2. (fig.) [fare in modo di non incontrare qualcuno: da quando è caduto in disgrazia tutti lo scostano] ≈ evitare, fuggire, scansare, schivare, sfuggire. ↔ abbordare, avvicinare, cercare. ■ scostarsi v. rifl. 1. [mettersi più lontano, anche con la prep. da: le spiace s. un momento (da lì)?] ≈ allontanarsi, [con uso assol.] (fam.) farsi più in là (o da parte). ↑ (fam.) togliersi (di mezzo). ‖ spostarsi. ↔ accostarsi (a), (scherz.) appropinquarsi (a), avvicinarsi (a). 2. (fig.) [portarsi lontano, con la prep. da: s. dalla retta via] ≈ allontanarsi, deviare, discostarsi. ↔ avvicinarsi (a), riavvicinarsi (a), ritrovare (ø).