scozzonare
v. tr. [der. di cozzone (nel sign. 2), col pref. s- (nel sign. 5)] (io scozzóno, ecc.). – 1. Domare e ammaestrare cavalli e altri animali da sella e da tiro: s. un puledro, una giumenta. 2. In senso fig., far apprendere i primi elementi di una disciplina, di un’arte, di un mestiere; rendere più esperto e capace; far diventare meno rozzo e impacciato: ho mandato mio figlio da un mio amico pittore perché lo scozzoni nella tecnica dei colori; gli apprendisti, prima di lasciarli lavorare da soli, vanno un po’ scozzonati; volgarizzamenti, che tanto conferirono a s. la favella e scaltrirla (Carducci).