scroccare1
scroccare1 v. tr. [prob. der. di crocco «uncino», col pref. s- (nel sign. 3, opp. 5), quindi, propriam., «staccare dall’uncino» oppure «strappare con l’uncino»] (io scròcco, tu scròcchi, ecc.), fam. – 1. Riuscire ad avere senza pagare qualcosa che di norma comporta una spesa: s. un pranzo, una sigaretta; è riuscito a scroccarmi un invito a cena; frequente con la particella pron.: con la faccia tosta che ha, riesce sempre a scroccarsi un passaggio in macchina per tornare a casa. Anche con uso assol.: scrocca tutte le volte che gli capita. 2. Per estens., ottenere qualcosa senza averne diritto o merito: s. un premio, una ricompensa; con la particella pron.: anche quest’anno è riuscito a scroccarsi la promozione.