scuderia
scuderìa s. f. [der. di scudiero, in quanto originariamente era la stanza assegnata allo scudiero]. – 1. Complesso di ambienti, per lo più riuniti in un fabbricato isolato a un solo piano, adibito a stalla per cavalli da sella e da tiro e a rimessa e deposito delle carrozze, dei finimenti, degli attrezzi di pulizia e del foraggio. 2. estens. a. Nell’ippica, allevamento di cavalli da corsa; anche, il complesso degli impianti a ciò adibiti, l’organizzazione a essi preposta, la località in cui si trovano: al Gran Premio sono iscritti a correre cavalli delle più famose s. inglesi e francesi. b. Negli sport motoristici, e spec. nell’automobilismo, nel motociclismo e nella motonautica, il complesso delle macchine da corsa di una stessa casa di produzione e la relativa organizzazione; con ulteriore ampliamento semantico, complesso organizzato di macchine e di corridori professionisti e dilettanti, diretto da un procuratore o da un direttore tecnico. c. Ordini di scuderia, gli ordini che la direzione tecnica di una scuderia impartisce ai proprî corridori relativamente alla condotta di gara, alla precedenza all’arrivo, ecc.; in senso fig., l’insieme delle disposizioni impartite da dirigenti, direttori e sim. ai proprî collaboratori o sostenitori circa l’atteggiamento da assumere su determinate questioni: obbedire, attenersi agli ordini di scuderia.