scusa
1. MAPPA La SCUSA è in primo luogo l’azione dello scusare o dello scusarsi, e la frase con cui scusiamo noi stessi o qualcun altro (fare, presentare le proprie scuse; non c’è bisogno di scuse; biglietto, lettera di s.; le faccio le mie scuse più sincere, più sentite; scuse valide, banali, stiracchiate, non convincenti, ipocrite). 2. La parola scusa può poi indicare il perdono di una lieve mancanza, offesa o disturbo (domandare s.; le chiedo s. di quello che ho detto; non ha avuto l’umiltà di chiedermi s.; chiedo s. ma dovrei passare; domando s., a quale ufficio mi dovrei rivolgere?), 3. oppure può indicare un fatto o una circostanza che in parte giustifica una mancanza o una colpa (quel che ha fatto non ammette scuse; non c’è s. che valga; il suo gesto può trovare una s. solo nello stato di disperazione in cui si trova). 4. MAPPA Una scusa, infine, è una giustificazione che non corrisponde alla verità, che non rappresenta il vero motivo di qualcosa (ha inventato una s. per non venire; con la s. che abita lontano arriva sempre tardi; sono tutte scuse per non lavorare; avere sempre una s. pronta; questa è una s. bella e buona!).
Parole, espressioni e modi di dire
chiedere scusa
non ammettere scuse
ogni scusa è buona
presentare le proprie scuse
Proverbi
scusa non richiesta, accusa manifesta
Citazione
Per farla breve, i ragazzi avevano potuto dopo qualche mese riscuotere i trentasette fiorini, che il Governo dà quale premio per l’uccisione di un’orsa; e la festa era fatta a commemorazione e a rallegramento del caso. Bisogna aggiungere, per amore di verità, che era stata anche pensata da qualche cervello ingegnoso per avere una nuova scusa di ballar con la banda tutta notte nell’osteria e di scialacquare in istravizii e bordelli; e, perché il curato lo sapeva bene, non aveva voluto ingerirsi né con la sua chiesa, né con la sua persona in così fatta commedia.
Camillo Boito,
Nuove storielle vane
Vedi anche Dispiacere, Falso, Ragione, Responsabilità