sdegnare [lat. volg. ✻disdignare] (io sdégno, ecc.). - ■ v. tr. 1. (non com.) [provare un sentimento di riprovazione per qualcosa o qualcuno: s. l'adulazione] ≈ (lett.) avere (o tenere) a sdegno. ↑ (lett.) abominare, aborrire, avere in odio, detestare, odiare. ↓ biasimare, criticare, disapprovare. ↔ approvare. 2. (estens.) [non mostrare alcun apprezzamento nei confronti di qualcuno o qualcosa: s. i modi di fare di qualcuno] ≈ disdegnare, disprezzare, (lett.) sprezzare. ↔ approvare, considerare, stimare. ■ sdegnarsi v. intr. pron. [mostrare risentimento, anche con la prep. per:: s. per l'accaduto] ≈ (fam.) aversela a male, indignarsi, offendersi, (fam.) prendersela, risentirsi. ↓ urtarsi.