secchezza
secchézza s. f. [der. di secco]. – 1. a. L’essere secco, asciutto: sopporto male questa s. dell’aria; il calore eccessivo fa aumentare la s. del terreno; in chimica, portare a s., lo stesso che portare a secco (v. secco, n. 3 b); fig., poet., ant., sensazione di sete: Vidi messer Marchese, ch’ebbe spazio Già di bere a Forlì con men secchezza, E sì fu tal, che non si sentì sazio (Dante). b. non com. Magrezza esagerata: è di una s. impressionante; la s. delle sue gambe stona con le proporzioni del resto del corpo. 2. fig. a. Linearità, sobrietà, semplicità, spec. con riferimento a scritti o opera d’arte: il giudizio così preciso e pulito del Serra, nella sua sicura secchezza, ... non lascia in me aloni di vibrazioni (Boine); s. di stile; la s. è una caratteristica della narrativa contemporanea; la s. di certe costruzioni novecentesche. b. non com. Maniera brusca, tono sbrigativo, privo di cordialità: mi ha risposto con una s. che mi ha mortificato.