segale cornuta
ségale cornuta locuz. usata come s. f. [comp. del nome della segale, perché la malattia colpisce in modo partic. questa graminacea, e dell’agg. cornuto per la forma a cornetto dello sclerozio]. – 1. Malattia della segale e di altre graminacee, provocata da un fungo ascomicete (Claviceps purpurea) che produce un micelio il quale arresta lo sviluppo dell’ovario della pianta, invadendone i tessuti fino a sostituirli con una formazione consistente, simile a un cornetto, detta sclerozio; quest’ultimo contiene soprattutto alcaloidi (ergotamina, ergometrina, ecc.), derivati dell’acido lisergico che, se vengono ingeriti per mezzo di alimenti preparati con farina di cereali infetti, possono causare una intossicazione caratteristica, talora mortale, detta ergotismo. 2. In farmacologia, nome della droga costituita dagli sclerozî del fungo, da cui si estraggono gli alcaloidi appartenenti ai gruppi dell’ergotamina, dell’ergometrina e dell’ergotossina, dotati di azione stimolante sulla muscolatura uterina e, in parte, di azione simpaticolitica.