seggiolino
s. m. [dim. di seggiola]. – 1. a. Piccola sedia, spec. quella per bambini, con braccioli e riparo davanti (detta anche seggiolina); s. (o seggiolina) pieghevole, quella portatile, costituita da due telaietti metallici o di legno e da una striscia di tela su cui sedersi. b. Sedile (detto anche strapuntino) formato da un piccolo ripiano ribaltabile, fissato alla parete nei corridoi o nelle piattaforme dei treni come posto sussidiario per i viaggiatori, o anche in alcune vetture tranviarie per il bigliettaio. c. Termine con il quale si indica talvolta l’alto sgabello che serve per sedersi davanti al bancone del bar o quello, spesso girevole, utilizzato per sedersi davanti al pianoforte, alla macchina da scrivere, al tavolo da disegno, e sim. d. Negli autoveicoli per il trasporto privato, s. di sicurezza, poltroncina per bambini in polistirolo espanso o in plastica termoformata generalm. imbottita e rivestita di stoffa, dotata di cinghie di sicurezza da allacciare davanti al busto o di un cuscino protettivo da poggiare sulle ginocchia (trattenuto dalla cintura di sicurezza posteriore del veicolo) e, in alcuni modelli, di poggiatesta regolabile; può essere fissata al sedile anteriore accanto a quello di guida in modo che il bambino guardi in senso contrario a quello di marcia (per i bambini fino a due anni di età), oppure a quello posteriore mediante le cinture di sicurezza. 2. In aeronautica, s. (o sediolino o sedile) di pilotaggio, quello su cui siede il pilota di un aeromobile, conformato e attrezzato opportunamente per accogliere il paracadute e per vincolare il pilota mediante apposite bretelle pur permettendo agevoli movimenti; s. eiettabile o a espulsione (nel linguaggio com. anche catapultabile), quello usato per il salvataggio aereo, spec. su aeroplani militari monoposto, che viene espulso, con la persona seduta, per mezzo di una carica di lancio.