segmentazione
segmentazióne s. f. [der. di segmentare]. – 1. Suddivisione in segmenti, o più genericam. in parti, in elementi varî (spesso uguali o simili tra loro), in senso proprio e fig.: s. di una linea; la s. di un percorso; s. di un programma di lavoro, di un piano di produzione, ecc.; anche sinon. di frazionamento. 2. Con sign. particolari e specifici nelle varie discipline: a. In embriologia, il processo iniziale dello sviluppo embrionale, che consiste in una serie di successive divisioni dell’uovo fecondato in tante cellule sempre più piccole, i blastomeri; si distingue in s. completa (quando riguarda tutto l’uovo) e s. incompleta (quando interessa solo una parte), a seconda della diversa quantità e distribuzione del tuorlo, che può essere più o meno localizzato o concentrato nell’uovo. b. In geologia, s. magmatica, lo stesso che differenziazione magmatica (v. differenziazione). c. In medicina, s. del miocardio, alterazione microscopica del tessuto muscolare dei ventricoli del cuore caratterizzata da una suddivisione delle fibre miocardiche. d. In analisi linguistica, suddivisione del discorso parlato nelle unità componenti (sintagmi, parole, sillabe, fonemi); in partic., la suddivisione in fonemi ovvero, su un piano fonetico e non fonematico, la suddivisione in componenti più piccoli, variamente intesi ora come «unità fonetiche» ora come «tratti costitutivi dei fonemi», a seconda delle impostazioni teoriche delle singole scuole. e. Nel linguaggio economico e pubblicitario, s. del mercato, suddivisione del mercato di un bene operata secondo parametri di vario genere (socioeconomici, geografici, psicologici, ecc.) con lo scopo di individuare gruppi di consumatori che presentano caratteristiche omogenee.