segnalazione
segnalazióne s. f. [der. di segnalare]. – 1. a. L’operazione di segnalare; trasmissione di segnali, comunicazione mediante segnali: fare segnalazioni in mare per mezzo di bandiere, di razzi, di lampi di luce; s. ottiche, acustiche; metodi, sistemi di segnalazione; ho trovato per terra un disco rosso, di quelli che usano le autocolonne per le s., e con questo mi metto a sbracciare in direzione dei panzer, segnando via libera (Mario Rigoni Stern). In senso concr., segnale, o complesso di segnali (acustici, ottici, radio, ecc.), con particolari e determinate funzioni: segnalazioni d’allarme (v. allarme); s. stradali, cartelli, semafori e altri impianti: trasmettere, ricevere, intercettare una segnalazione. b. Più genericam., comunicazione, trasmissione di notizie fatta con qualsiasi mezzo: la s. del ciclone è stata fatta dall’ufficio meteorologico. 2. a. Annuncio bibliografico, breve notizia informativa su recenti pubblicazioni letterarie, scientifiche, ecc. b. Il fatto di mettere in evidenza, di rilevare il merito, il valore o l’importanza di un fatto o di una persona: è uno scrittore giovane, ma ha già avuto un premio e due s. in importanti concorsi letterarî; sulla guida c’è una s. che invita a visitare questo piccolo centro turistico. c. L’atto di segnalare e raccomandare all’altrui attenzione e benevolenza (spesso come sinon. attenuato di raccomandazione): fare, ricevere una s.; non meritava di vincere, ma è stato aiutato dalla s. di un personaggio influente.