selvatichezza /selvati'kets:a/ (tosc. e region. salvatichezza) s. f. [der. di selvatico, salvatico]. - 1. [comportamento proprio dell'animale selvatico: la s. delle volpi] ↔ domestichezza, domesticità. 2. (estens.) [indole, comportamento e sim., che denota scarsa propensione alle relazioni con gli altri: s. di carattere] ≈ (non com.) insocievolezza, intrattabilità, misantropia, (fam.) orsaggine, scontrosità. ↑ asocialità. ↓ ritrosia. ↔ affabilità, amabilità, bonarietà, cordialità, socievolezza. 3. (estens., lett.) [mancanza di modi educati, fini e sim.: questa sciagurata lingua d'Italia, tutta ancora irta di s. dantesca (G. Carducci)] ≈ barbarità, grossolanità, primitività, rozzezza, rusticità, zotichezza. ↔ eleganza, finezza, raffinatezza.