semitregua
s. f. Tregua precaria e incerta. ◆ L’Arabia Saudita, dopo aver a lungo fatto il doppio gioco, ha riconosciuto nel terrorismo e nella possibile «infezione» irachena pericoli che la riguardano e che vanno combattuti senza quartiere. Ciò mentre gli Usa, frustrati sul terreno e in piena campagna elettorale, paiono propensi a una maggior cautela nelle loro iniziative militari (non sempre, però: era proprio necessario avanzare verso l’abitazione di Moqtada al Sadr a Najaf, favorendo la rottura di una semitregua che durava da due mesi?). (Franco Venturini, Corriere della sera, 7 agosto 2004, p. 1, Prima pagina).
Derivato dal s. f. tregua con l’aggiunta del prefisso semi-.
Già attestato nella Stampa dell’8 luglio 1996, p. 9, Estero (Anna Zafesova).