senectus ipsa est morbus
(lat. «la vecchiaia è per sé stessa una malattia»). – Nota sentenza dello scrittore latino P. Terenzio Afro, nell’a. IV, sc. 1a della commedia Phormio (160 a. C.); egli si riferiva spec. ai malanni fisici e alle privazioni che di solito si accompagnano alla senescenza.