senza /'sɛntsa/ (ant. sanza) prep. [lat. absĕntiā "in assenza, in mancanza di"]. - 1. a. [per indicare esclusione, mancanza e sim.: era ormai s. speranza] ▲ Locuz. prep.: senza fissa dimora → □. b. [per esprimere mancanza di una relazione di compagnia, di unione, di mezzo, di modo: è una camicia che si può portare s. la cravatta] ↔ assieme (o insieme) a, con, unitamente a. ● Espressioni: due (o quattro) senza [come s. m. invar., nel canottaggio, imbarcazione da regata con due o quattro rematori priva di timoniere] ↔ due (o quattro) con; fam., fare senza → □. 2. [con l'esclusione di: abbiamo ancora quattro ore di viaggio, s. le soste] ≈ a parte, eccetto, escluso, oltre. ↔ compreso, con, incluso. ● Espressioni: non senza [per litote, in presenza di: lasciò quella terra non s. rimpianto] ≈ con. ▲ Locuz. prep.: senz'altro, senza (ombra di) dubbio o, lett., senza fallo (o forse o meno) → □; senza cerimonie (o complimenti) [in modo familiare, informale e sim.: fare le presentazioni s. cerimonie] ≈ alla buona, familiarmente, informalmente. ↔ cerimoniosamente, complimentosamente, formalmente; senza confronto (o paragone) [in modo non confrontabile, tanto è evidente la superiorità, anche con valore iperb.: l'aria è s. confronto più pulita in campagna] ≈ impareggiabilmente, incomparabilmente, straordinariamente; senza fretta → □; senza indugio → □; senza modo → □; senza posa (o interruzione o requie o riposo o sosta o tregua) → □; senza senso, (fam.) senza capo né coda → □. □ fare senza [riuscire ad agire anche in mancanza di qualcosa di menzionato] ≈ fare a meno (di). □ senz'altro, senza (ombra di) dubbio o, lett., senza fallo (o forse o meno) [in modo indubbio, con valore asseverativo, anche come risposta: s. dubbio il colpevole è lui; ci sarò anch'io, s. meno] ≈ certamente, certo, con certezza, indubbiamente, sicuramente. □ senza fissa dimora [come s. m. e f. invar., persona che, per scelta o indigenza, non ha un domicilio] ≈ barbone, clochard, homeless, vagabondo. ⇑ senzacasa, senzatetto. □ senza fretta [prendendosela comoda: fare tutto s. fretta] ≈ (fam.) con comodo, con (tutta) calma, tranquillamente. ↔ all'istante, (lett., non com.) immantinente, immediatamente, istantaneamente, prontamente, senza indugio, subito, su due piedi. □ senza indugio [non rimandando a un momento successivo: gettarsi s. indugio a soccorrere i feriti] ≈ all'istante, (non com.) immantinente, immediatamente, istantaneamente, prontamente, subito, su due piedi. ↔ (fam.) con comodo, con (tutta) calma, senza fretta, tranquillamente. □ senza modo [con mancanza del senso del limite: quel bambino mangia s. modo] ≈ eccessivamente, esageratamente, smisuratamente, smodatamente, straordinariamente. ↔ limitatamente, misuratamente. □ senza posa (o interruzione o requie o riposo o sosta o tregua) [in modo continuo, senza fermarsi mai: quella donna lavora s. posa] ≈ continuamente, da mattina a sera, di continuo, giorno e notte, incessantemente, ininterrottamente, sempre. ↔ a tratti (o intervalli), a volte, discontinuamente, di tanto in tanto, ogni tanto, saltuariamente. □ senza senso, (fam.) senza capo né coda [privo di coerenza, di logica e sim.: questo discorso è s. senso] ≈ (fam.) a pera, illogico, incoerente, incongruente, insensato, irragionevole, irrazionale, sconnesso. ↑ assurdo, dissennato, sconsiderato. ↔ accorto, assennato, avveduto, equilibrato, giudizioso, logico, ragionevole, razionale, sensato. ↑ saggio.