sequestrare
v. tr. [dal lat. tardo sequestrare, propr. «separare, sottrarre», der. di sequestrum: v. sequestro] (io sequèstro, ecc.). – 1. Porre sotto sequestro beni mobili o immobili, da parte dell’autorità giudiziaria o di altra autorità competente, come misura cautelare o conservativa o d’altro genere: s. la mobilia, s. l’azienda; la polizia ha sequestrato tutti i documenti e la corrispondenza; durante la perquisizione sono state rinvenute e sequestrate due pistole; la vettura investitrice è stata sequestrata. Per estens., sottrarre d’autorità, o togliere dalla circolazione: il professore ha sequestrato a varî candidati dei libretti di appunti e di riassunti; la questura ha sequestrato il giornale. 2. a. Privare illegalmente una persona della libertà individuale, soprattutto a scopo di estorsione: un ricco commerciante sequestrato da una banda di criminali. b. raro. Costringere una persona a non uscire di casa, a restare isolata, soprattutto per motivi igienici: a molte di quelle finestre, infermi sequestrati guardavan la processione (Manzoni); anche con riferimento alle abitazioni stesse in cui le persone sono costrette all’isolamento: affine d’escludere, per quanto fosse possibile, dalla radunanza gli infetti e i sospetti [di peste], fece inchiodar gli usci delle case sequestrate (Manzoni). c. fig. Impedire a qualcuno di muoversi, di uscire, di allontanarsi; tenere bloccato in un luogo: quel seccatore, ieri sera, m’ha sequestrato per più di un’ora per parlarmi dei suoi guai; la neve li sequestrò per due settimane in un piccolo rifugio. 3. ant. Tenere lontano, allontanare: Quivi la ripa fiamma in fuor balestra, E la cornice spira fiato in suso Che la reflette e via da lei sequestra (Dante), la ripa della settima cornice manda in fuori una fiamma, ma il vento che spira dalla cornice stessa la respinge e allontana; conosco di essermi alquanto sequestrato dalle strade trite e popolari (Galilei). ◆ Part. pres. sequestrante, anche come agg. e sost., con sign. particolare (v. la voce). ◆ Part. pass. sequestrato, con valore verbale e di agg.: beni sequestrati, sottoposti a sequestro; come agg. o s. m. (f. -a), il soggetto a pregiudizio del quale è eseguito o comunque disposto dall’autorità competente il sequestro giudiziario; con sign. diverso, chi è vittima di un sequestro fatto a scopo di estorsione o comunque illecito: del sequestrato (e nel femm. della sequestrata) non si hanno più notizie da quasi un anno, e si teme che non sia più in vita.