serbocroato
(o sèrbo-croato) agg. e s. m. – Relativo ai Serbi e ai Croati; con questo sign., l’aggettivo è stato usato, fino alla dissoluzione della Iugoslavia, quasi esclusivam. per indicare (come agg.: lingua s., o come s. m., il serbocroato) l’insieme dei dialetti parlati nella Serbia e nella Croazia (e in parte anche in altre zone della vecchia federazione iugoslava), appartenente, con il bulgaro e lo sloveno, al gruppo slavo meridionale, al cui interno si distingue per alcune caratteristiche fonetiche comuni ai varî dialetti. In realtà, esistono fra la lingua serba e la lingua croata alcune differenze sostanziali, soprattutto nel lessico, che giustificano la loro attuale diversificazione in lingua serba (o il serbo, che usa l’alfabeto cirillico) e lingua croata (o il croato, scritto in caratteri latini).