serio /'sɛrjo/ [dal lat. serius]. - ■ agg. 1. [che ha o rivela austerità, severità e sim.] ≈ austero, grave, severo. ↑ serioso, solenne. ↓ pensieroso. ↔ gaio, gioviale, sorridente, spensierato. 2. a. [capace e desideroso di assolvere i propri doveri e gli impegni assunti] ≈ affidabile, coscienzioso, responsabile. ↑ fidato, scrupoloso. ↔ inaffidabile, superficiale. ↑ irresponsabile. b. [che ha un'abituale rettitudine] ≈ onesto, (lett.) probo, retto, virtuoso. ↑ irreprensibile. ‖ costumato. ↔ disonesto. ↑ dissoluto, vizioso. ↓ fatuo, frivolo, leggero. ‖ scostumato. 3. [di circostanza, situazione e sim., che rivela gravità: è un problema s.] ≈ (fam.) brutto, grave, inquietante, preoccupante. ‖ importante, rilevante, (non com.) severo. ↔ da nulla, da poco, di poco conto. ‖ marginale, trascurabile. ■ s. m., solo al sing. [ciò che è serio: dire una cosa tra il s. e il faceto] ▲ Locuz. prep.: sul serio 1. [in modo serio: parlare sul s.] ≈ (non com.) fuori di burla, per davvero, senza scherzi, seriamente. ↔ per gioco, per scherzo. 2. [secondo verità: parto sul s.] ≈ in realtà, per davvero, senza scherzi, veramente. ↔ per finta, per scherzo.