serpentone
serpentóne s. m. [accr. di serpente]. – 1. Antico strumento a fiato della famiglia dei cornetti, di cui costituiva il più grave. Il nome si riferisce alla forma a serpente di tale aerofono a bocchino, ricoperto di cuoio e con un numero variabile di fori, da 6 a 9, per le dita; tagliato in si bemolle, aveva un’estensione di circa tre ottave, con un suono ruvido, potente, e fu usato come rinforzo dei bassi nelle opere, tra gli altri, di Beethoven, Rossini, Verdi, Mendelssohn; caduto in disuso, viene sostituito, con diversi caratteri fonici, dal trombone basso. 2. Denominazione com. degli sbarramenti longitudinali paralleli (cordoli, bassi muretti in cemento, e sim.) usati per delimitare le corsie preferenziali dei mezzi pubblici nelle strade dei centri urbani. 3. Lungo corteo in movimento di persone o cose, per lo più veicoli: allo sportello si è formato un s. di gente; nelle ore di punta c’è sempre un s. di macchine sulla tangenziale. 4. Nel linguaggio televisivo, serie di titoli che scorrono orizzontalmente sul teleschermo. 5. Nel giornalismo, articolo di notevole lunghezza che viene composto su più colonne o anche su diverse pagine.