servire
1. Il verbo SERVIRE significa in primo luogo essere servo, cioè essere costretto a subire la volontà e le decisioni di un altro (s. uno spietato tiranno). A seconda del contesto, il verbo assume significati più specifici: 2. MAPPA può significare essere a servizio, cioè lavorare alle dipendenze di qualcun altro come domestico (ha servito per anni una famiglia signorile), 3. oppure portare le portate a qualcuno che è seduto a un tavolo per mangiare (s. in tavola; servite prima la signora); 4. quando il soggetto è un commesso o un cameriere, servire significa soddisfare la richiesta di un cliente (il cameriere gli servì una minestra; s. al banco), 5. oppure anche avere come cliente, riferendosi a una ripetizione abituale dell’azione (lo servo ormai da anni). 6. Servire può anche voler dire svolgere un’attività a beneficio del paese (s. la patria; s. in marina) 7. oppure fornire un servizio, specialmente in riferimento a un mezzo di trasporto pubblico (una linea di tram che serve un quartiere popolare); 8. in alcuni sport (tennis, ping-pong, pallavolo), servire significa lanciare o battere per primo la palla. 9. MAPPA Quando viene usato senza oggetto, servire vuol dire essere necessario (le serve nulla?; mi servirebbe un paio di forbici), 10. essere utile (il martello serve per battere i chiodi; s. di esempio), 11. svolgere una funzione qualunque, che deve essere specificata (fu lui che ci servì da guida, la sedia mi è servita da appoggio) 12. o anche la propria funzione specifica, che non richiede di essere precisata (gli occhi non mi servono quasi più).
Parole, espressioni e modi di dire
non servire a niente
servire a tavola, in tavola
servire di esempio
servire di lezione
servire messa
Citazione
Io non possedevo ciuco: i miei mezzi non me lo permettevano; presi invece un ragazzotto di quindici o sedici anni, il quale correndo la carriera ecclesiastica, serviva il curato, era sagrestano, ed andava vestito da prete.
Massimo D’Azeglio,
I miei ricordi
Vedi anche Lavoro, Servizio, Servo, Utile