sfollare [der. di folla, col pref. s- (nei sign. 3 e 4)] (io sfóllo o sfòllo, ecc.). - ■ v. intr. (aus. essere e più raram. avere) [di folla, allontanarsi dal luogo in cui era addensata: i tifosi cominciarono a s. dallo stadio] ≈ diradarsi, disperdersi, sbrancarsi, sciamare. ↔ accalcarsi, affollarsi, ammassarsi, assieparsi. ■ v. tr. 1. a. [abbandonare in massa un luogo: il pubblico sfollava lentamente il teatro] ≈ evacuare, sgombrare. ↔ affollare, gremire, riempire. b. [allontanare da un luogo le persone che lo occupano: le autorità hanno sfollato le popolazioni dalle zone alluvionate] ≈ evacuare, sgombrare. 2. (burocr.) [ridurre il personale] ≈ sfoltire. 3. (agr.) [ridurre il numero di piante] ≈ diradare, sfoltire. ↔ infoltire. ■ sfollarsi v. intr. pron. [rimanere vuoto di gente: la piazza si sta sfollando] ≈ spopolarsi, svuotarsi, vuotarsi. ↔ affollarsi, gremirsi, riempirsi.