sfollato
agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di sfollare]. – Che o chi ha dovuto allontanarsi, per circostanze dipendenti dallo stato di guerra o da altre calamità, dal luogo di residenza abituale, spec. da un grande centro: una famiglia s. in montagna; come sost.: la maggior parte degli s., tornando, ha trovato le proprie case devastate. ◆ Nel periodo del 2° conflitto mondiale fu in uso, per lo più al plur., il sost. sfollando (coniato sul modello dei gerundivi latini: cfr. la serie laureando, operando, ecc.), per indicare chi si apprestava a sfollare o era in condizione di dovere sfollare per motivi bellici.