sfringuellare
v. intr. [der. di fringuello, col pref. s- (nel sign. 5)] (io sfringuèllo, ecc.; aus. avere), non com. – 1. Cantare a distesa, dei fringuelli e, estens., di altri passeracei. 2. fig. Parlare troppo, con superficialità e leggerezza: s. di politica, di critica letteraria; con uso assol.: se ti movessi subito quando te lo dico, e non restassi a s. con tutti, ci, ci, ci (De Marchi). Con uso trans., riferire, ridire cose riservate: è una che sfringuella tutto quello che le viene detto.